lunedì 14 dicembre 2015

Waiting for Star Wars VII: Il Ritorno Dello Jedi

Star Wars VI - Il ritorno dello Jedi

Titolo originale: Return of the Jedi
Anno: 1983
Regia: George Lucas
Distribuzione: Lucasfilm
Durata: 131 minuti
Interpreti e personaggi:  Mark Hamill (Luke Skywalker), Harrison Ford (Ian Solo), Carrie Fisher (Principessa Leila Organa), Peter Mayhew (Chewbecca), David Prowse (Dart Fener), Anthony Daniels (D-3BO), Kenny Baker (C1-P8), Ian McDiarmid (Imperatore)
Trailer: Il ritorno dello Jedi





Riassunto
Circa sei mesi dopo la cattura del leader dell'Alleanza Ribelle Ian Solo, la principessa Leila OrganaLuke Skywalker, che ha ormai quasi concluso il suo apprendistato come Cavaliere Jedi, Chewbecca ed i droidi si recano sul pianeta Tatooine per salvare Ian, tenuto prigioniero in una lastra di carbonite dal potente e malvagio criminale Jabba the Hutt nel suo palazzo.


I primi a entrare nell'edificio sono C1-P8 e C-3PO, che informano Jabba che Luke ha intenzione di venire per contrattare il rilascio di Ian e vengono dati in regalo quale "segno di buona volontà".
Poco dopo Leila, fingendosi un cacciatore di taglie di nome Boushh, si reca nel palazzo con la scusa di consegnare Chewbecca a Jabba. Durante la notte, sgancia dalla parete della sala del trono del malvivente il blocco di carbonite e libera il suo amato Ian. Jabba sorprende Leila, fa imprigionare Ian insieme a Chewbecca e aggiunge Leila al suo harem di schiave. 


Il giorno seguente Luke viene a parlamentare con Jabba, che però tenta di darlo in pasto al terrificante Rancor che abita nelle grotte sotto al palazzo. Luke riesce a uccidere il mostro e Jabba, infuriato, fa allora portare nel deserto i prigionieri per farli divorare dal Sarlacc, una creatura delle sabbie che si dice impieghi migliaia di anni per digerire le sue vittime. Luke, avendo previsto questa possibilità, ha approntato un piano d'emergenza; C1 infatti custodisce dentro di sé la nuova spada laser dell'aspirante Jedi, mentre il loro amico Lando Calrissian si è infiltrato tra gli scagnozzi di Jabba. Quando sta per essere gettato nel pozzo del Sarlacc, Luke si libera prendendo al volo la spada e insieme a Lando libera Ian e Chewbacca sconfigge gli uomini dell'Hutt. Mentre Luke sale sul galeone a vela di Jabba per salvare Leila, il cacciatore di taglie Boba Fett tenta di fermare i prigionieri, ma Ian, con un colpo casuale (è infatti ancora cieco per via del congelamento nella grafite), colpisce il suojetpack, facendolo precipitare nelle fauci del Sarlacc. Approfittando della confusione, Leila usa la catena con cui Jabba la lega a sé per strangolarlo, per poi fuggire insieme ai suoi amici prima che il galeone salti in aria.

Mentre i suoi compagni partono alla volta della base delle truppe ribelli, Luke si reca sul pianeta Dagobah per concludere i suoi studi sotto la guida del Maestro Jedi Yoda. Questi però è giunto quasi alla fine della sua esistenza (ha la veneranda età di 900 anni) e poco dopo aver informato Luke di avergli trasmesso tutte le fondamentali conoscenze Jedi, spira. Un Luke addolorato e scoraggiato incontra subito dopo lo spirito del suo primo maestro Obi-Wan Kenobi, il quale gli rivela il segreto sulla famiglia: egli non è il solo figlio dello Jedi rinnegato Anakin Skywalker, ovvero Dart Fener, ma ha una sorella gemella, che altri non è che Leila.
Lasciato Dagobah, Luke partecipa insieme ai suoi compagni a una riunione dell'Alleanza Ribelle, durante la quale rivelano di avere scoperto che l'Impero ha iniziato la costruzione di una seconda Morte Nera, ancora più potente della prima che, se completata, assicurerebbe all'esercito imperiale la vittoria sulla Ribellione. Perché la flotta ribelle possa distruggere la stazione occorre però disattivarne lo scudo spaziale di protezione, la cui fonte d'energia si trova sullaluna boscosa di Endor.
L'attacco al generatore di energia dello scudo viene condotto da un commando guidato da Ian, Luke e Leila. Appena giunti sulla luna boscosa, che si rivelerà abitata dai pacifici Ewoks, i soldati ribelli si scontrano con alcune truppe imperiali, che Luke e Leila inseguono a bordo di alcuni speeder rubati. Durante lo scontro Leila cade dal veicolo e viene catturata da un guerriero Ewok, che insieme ad alcuni suoi compagni intercetta l'intero commando. Gli Ewoks tuttavia scambiano C-3PO per una loro divinità e ben presto accettano di collaborare con loro.

Quella sera stessa Luke rivela a Leila di essere suo fratello e che entrambi sono figli di Dart Fener.
Il giorno seguente Luke si consegna a Fener, che lo conduce a bordo della Morte Nera, per consentire all'Imperatore Palpatine, di convertire il ragazzo al Lato Oscuro della Forza.
Mentre la flotta ribelle guidata dall'ammiraglio Ackbar e da Lando attacca la Morte Nera e i soldati di Solo assaltano il generatore energetico.
Palpatine tenta di evocare in Luke rabbia sufficiente da portarlo nel Lato Oscuro, rivelandogli che in realtà le armi della Morte Nera siano già operative e che è stato lui a permettere che la Ribellione scoprisse le informazioni sulla nuova Morte Nera, in modo che l'attacco dei Ribelli si trasformasse in una trappola letale per questi ultimi. La battaglia difatti inizia molto presto a volgere al peggio per l'Alleanza, duramente attaccata nello spazio e in inferiorità numerica sulla luna boscosa. Palpatine riesce a indurre Luke ad assalirlo con la spada laser, facendogli ingaggiare un duello mortale con Fener. Luke tiene testa al padre, dicendo di non voler combattere ma Fener lo attacca comunque.
Durante lo scontro Fener legge nella mente del figlio e, dopo avere scoperto che Leila è sua figlia, medita di convertirla al Lato Oscuro, qualora Luke non decidesse di unirsi ai Sith. Furioso, Luke aggredisce il padre, costringendolo a indietreggiare e mettendo in difficoltà Fener, che infine si accascia sul corrimano della passerella. Luke alla fine ha la meglio e riesce a mozzargli la mano destra. Prima di dargli il colpo di grazia riprende il controllo di sé e smette di combattere, proprio mentre i soldati ribelli, aiutati dagli Ewoks, distruggono il generatore lasciando la Morte Nera parzialmente indifesa.
Luke dichiara di non voler cedere alle lusinghe del Lato Oscuro, frustrando i piani di Palpatine che decide quindi di ucciderlo colpendolo con dei Fulmini di Forza. L'agonia di Luke, però, non lascia indifferente Dart Fener che con un ultimo sforzo riesce a salvare Luke e a gettare Palpatine nel pozzo del reattore.  
Anakin Skywalker è stato mortalmente ferito, avendo subìto le scariche destinate al figlio, che hanno danneggiato il supporto vitale inserito nella sua armatura. Luke vuole fuggire col padre, ma Fener/Anakin, ormai allo stremo e impossibilitato a muoversi, chiede al figlio di togliergli la maschera per poterlo vedere solo una volta con i suoi veri occhi, morendo poco dopo tra le sue braccia, mentre la stazione orbitante è sotto l'attacco di Lando e del capitano Wedge Antilles, distruggendo il reattore principale della stazione e riuscendo a fuggire in tempo dalla struttura. La seconda Morte Nera esplode nel cielo illuminandolo per qualche minuto. Anche Luke, fuggito con un'astronave imperiale pochi attimi prima dell'esplosione, si ricongiunge con i suoi compagni, poco dopo che Leila ha rivelato a Ian di essere la sorella dello Jedi.
Mentre le truppe ribelli festeggiano la loro definitiva vittoria sull'Impero a Endor come nel resto della Galassia, Luke crema il corpo di Anakin, che si trasforma in un Fantasma di Forza e si riunisce con gli spiriti di Obi-Wan Kenobi e di Yoda nella scena finale.











Riflessione
Probabilmente il capitolo più lento di questa trilogia e in molti lo hanno odiato per la presenza degli Ewoks (come per Jar Jar in quella Moderna, vengono apprezzati dal pubblico giovane, ma molto meno dagli adulti), personaggi impacciati, lenti e buffi, ma che non hanno un senso vero e proprio nella storia, e posso comprendere il fastidio che molti hanno provato nel vederli. Si, è il loro pianeta e combattono aiutando i nostri protagonisti, ma...se ne poteva fare anche a meno.
L'inizio è esaltante, dentro il covo di Jabba con la principessa Leila in bichini e quell'acconciatura a ciambella diventata un Must nella mente dei giovani (anche se ora la Disney la vuole cancellare -.-), dove, grazie ad un piano, Luke riesce ad entrare ed, insieme agli altri, riescono alla fine a scappare liberando Ian e uccidendo Jabba, per poi tornare dai ribelli.

La parte con Luke, Dart Fener e L'Imperatore è la più lunga e noiosa, dove da una parte Luke cerca di far tornare suo padre in sè, mentre dall'altra l'Imperatore cerca di tentare Luke a scatenare la rabbia e entrare nel Lato Oscuro. Ovviamente il finale è bello, quando Fener difende il figlio e uccide l'Imperatore, ma restandone ucciso.

Una cosa che ho proprio Odiato(!) è stata sostituire l'immagine del vecchio attore che interpretava Fener, nel finale, con una di Hayden Christensen, per ricollegarlo alla trilogia Moderna.
No, No e No!
Altrimenti potevano sostituire anche quella dell'attore che ha interpretato Obi-Wan con quella di Ewan McGregor, tanto che differenza faceva?!
Un vero peccato.
-ViaggiatricePigra


Io invece sono una sostenitrice dei piccoli Ewoks che secondo me non meritano di essere paragonati all'essere logorroico, irritante e inutile che è Jar Jar. Queste tenere creauture, oltre a essere carine e coccolose, sono anche un popolo di guerrieri e sono dei preziosi alleati per i ribelli.

ADOTTA UN EWOK!!

Condivido appieno l'irritazione per la sostituzione di Anakin a fine film. Il Dart Fener che muore dopo essere stato perdonato dal figlio e aver in parte espiato le sue colpe, non ha certo le sembianze di un baldo giovanotto!

Agnes

Post di Agnes & ViaggiatricePigra

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