martedì 12 gennaio 2016

Golden Globes 2016

Ladies and Gentleman,
i Golden Globe Awards sono tornati e noi swappine non ce li siamo persi!


Dal Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, è stata trasmessa la 73esima edizione dei premi per cinema e televisione: volti nuovi e volti ben noti, vincitori “scontati” e inaspettati riconoscimenti, in clima rilassato annaffiato da abbondanti risate.

Padrone di casa, per la quarta volta, il comico, attore, sceneggiatore, regista e produttore televisivo britannico Ricky Gervais (lo troviamo come attore nei film “Una notte al museo”, e come attore regista e sceneggiatore della serie tv “Derek”), accompagnato da Miss Golden Globe Corinne Foxx (figlia di suo padre Jamie Foxx, nei panni di una silenziosa ma deliziosa hostess).







Il Red Carpet ci ha regalato tante meraviglie ma anche altrettanti flop: ci permettiamo un piccolo commento sui look, con quelli che secondo noi sono stati i migliori e i peggiori abiti sfoggiati dalle celebrities.



Pollici in su per Taraji P. Henson, Lady Gaga, Kate Winslet, Jennifer Lawrence, Jamie Alexander ed Amy Adams: gorgeous!




 Pollici in giù per Viola Davis, Melissa McCarthy, Kate Hudson (la peggiore secondo me), Jane Fonda (ha confuso il sopra con il sotto, ma per il resto è deliziosa) ed Emilia Clarke.



Ma ora, passiamo al nodo centrale della questione: siamo felici ed approviamo le scelte fatte dalla commissione giudicante, la Hollywood Foreign Press Association?
 (n.b: il presidente dell’HFPA per il biennio 2015-2016 è Lorenzo Soria, giornalista italiano corrispondente dell’Espresso dalla capitale dell’industria cinematografica).


NOMINATION E VINCITORI PER LE CATEGORIE CINEMATOGRAFICHE:

·         MIGLIOR FILM DRAMMATICO
o   Carol
o   Mad Max: Fury Road
o   The Revenant
o   Room
o   Spotlight


Premio assegnato al film che vede protagonista un barbuto Leonardo DiCaprio, la cui uscita in Italia è prevista per questa settimana (16/01/2016): tratto da una storia vera, la pellicola racconta l’epica avventura di un uomo che cerca di sopravvivere grazie alla straordinaria forza del proprio spirito.
Chissà se lo vedremo in lizza per gli Oscar!
Per saperlo non dovremo aspettare poi molto: giovedì 14 gennaio saranno annunciate ufficialmente le candidature per 88° edizione degli Academy Awards ;)


·         MIGLIOR FILM COMMEDIA O MUSICALE
o   La grande scommessa
o   Joy
o   Sopravvissuto – The Martian
o   Spy
o   Trainwreck – Un disastro dei ragazza

Che sia un film che merita il premio, non ci sono dubbi. Ciò che mi lascia perplessa è la sua presenza nella categoria “miglior film commedia o musicale” O.o
Per uno Sci-Fi Drama ambientato sull’ostile suolo marziano, sul quale un coraggioso astronauta si ritrova solo a combattere per la sua sopravvivenza, essere definito commedia è un leggero eufemismo!
Siete curiosi di saperne di più? La nostra Emily lo ha recensito per voi (qui)


Sebbene tutti i film in lista siano promettenti, attendo con ansia l’arrivo nelle sale di “Joy” (28 gennaio), pellicola che vede di nuovo riunita la squadra vincente composta da David O. Russel, Jennifer Lawrence, Bradley Cooper e Robert De Niro, nel racconto della vera storia di Joy Mangano, dalla sua adolescenza fino alla costruzione di un impero imprenditoriale.







·         MIGLIOR REGISTA
o   Todd Haynes – Carol
o   Alejandro González Iñárritu – The Revenant
o   Tom McCarthy – Spotlight
o   George Miller – Mad Max: Fury Road
o   Ridley Scott – The Martian

Vincitore dei Premi Oscar del 2015 per Miglior film, Miglior regista e Miglior sceneggiatura originale e del Golden Globe 2015 per la Miglior sceneggiatura per il film “Birdman”, Alejando G. Iñárritu ha ricevuto la conferma per lo straordinario lavoro compiuto in un film che riesce già da tempo a far parlare di sé, “uno dei film più difficili della mia carriera, caratterizzato da problemi fisici, psicologici, finanziari, ritardi e sacrifici”. I vostri sacrifici sono stati ampiamente ripagati con i riconoscimenti ricevuti: Chapeau!


·         MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
o   Bryan Cranston – Trumbo
o   Leonardo DiCaprio – The Revenant
o   Michael Fassbender – Steve Jobs
o   Eddie Redmayne – The Danish Girl
o   Will Smith – Concussion (Zon d’ombra)

Altra statuetta per uno dei film più attesi per questo 2016, per un Attore della cui bravura non stiamo qui a discutere. Tristemente noto per lo spazio vuoto lasciato nella vetrina dell’esposizione dei trofei, in attesa del tanto agognato e meritato Oscar: che sia questo l’anno buono?!?

Il nostro amato Leo è stato protagonista di due momenti epici della serata: l'abbraccio con la compagna di avventure, amica e collega Kate Winslet 









e l'espressione al momento della premiazione di Lady Gaga



·         MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
o   Cate Blanchett – Carol
o   Brie Larson – Room
o   Rooney Mara – Carol
o   Saoirse Ronan – Brooklyn
o   Alicia Vikander – The Danish Girl

Personalmente non conosco quest’attrice, ma ci fidiamo della scelta dell’HFPA: potremmo avere conferma di questa assegnazione dal 3 marzo, data prevista per l’arrivo del film “Room” nelle nostre sale: la storia dello sconfinato amore tra madre e figlio.

Correva per il medesimo premio la deliziosa Cate Blanchett, premiata l’anno scorso con il Golden Globe in questa stessa categoria (per il film Blue Jasmin). La rivediamo nei panni di Carol una distinta moglie americana che sfida i giudizi morali, che lotta contro le congelate convenzioni dell'epoca, e che insieme a Therese viaggia verso Ovest e una nuova frontiera, che le scopre appassionate e innamorate.


·         MIGLIOR ATTORE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE
o   Christian Bale – La grande scommessa
o   Steve Carell – La grande scommessa
o   Matt Damon – The Martian
o   Al Pacino – Danny Collins
o   Mark Ruffalo – Infinitely Polar Bear

Categoria affollata da volti ben noti e nomi con una certa risonanza, ha visto la vittoria di Matt Damon per la sua interpretazione dello sperduto astronauta, sulla quale non c’è assolutamente nulla da dire. Bravo!


·         MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
o   Jane Fonda – Youth
o   Jennifer Jason Leigh – The Heatful Eight
o   Helen Mirren – Trumbo
o   Alicia Vikander – Ex Machina
o   Kate Winslet – Steve Jobs

Delusi coloro che speravano nell’arrivo di un premio (indiretto) per la pellicola italiana “Youth” di Paolo Sorrentino, la statuetta approda tra le braccia di una bellissima Kate Winslet, premiata per la sua interpretazione al fianco di Michael Fassbender nell’omonimo film basato sulla biografia autorizzata “Steve Jobs” scritta da Walter Isaacson (al cinema dal 21 gennaio).


·         MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
o   Paul Dano – Love & Mercy
o   Idris Elba – Beasts of No Nation
o   Mark Rylance – Il ponte delle spie
o   Michael Shannon – 99 Holmes
o   Sylvester Stallone – Creed

Premiato con in sottofondo la storica colonna sonora di “Rocky”, Sylvester Stallone (accompagnato alla cerimonia da una schiera di donne, ovvero moglie e figlie) ritorna nei panni del suo celebre personaggio Rocky Balboa, nello spin-off che lo vede allenatore di Adonis, il figlio di Apollo Creed, storico rivale e poi coach di Rocky.
Molte sono state le critiche mosse per l’assegnazione di questo premio: è stato premiato il nome o la reale bravura dell’attore?
Per scoprirlo dovrete aspettare solo pochi giorni (uscita prevista per il 14 gennaio).

È già nelle sale invece “Il ponte delle spie”, diretto da Steven Spielberg, con Tom Hanks e il candidato Mark Rylance: “un film di bruciante attualità, profondamente consapevole della dignità della professione artistica e della sua funzione sociale” (mymovies.it).


·     









                 MIGLIOR FILM IN LINGUA NON INGLESE
o   Dio esiste e vive a Bruxelles
o   El Club
o   The Fencer
o   Mustang
o   Il figlio di Saul

Premio per László Nemes, primo cineasta ungherese a riceve il Globo d’Oro: vincitore del Gran Prix Speciale della Giuria a Cannes, il film, ambientato nel lager di Auschwitz-Birkenau, vede un uomo sopravvivere al proprio figlio e combattere la propria rivoluzione, combattere contro la morte.
Al cinema dal 21 gennaio.






·         MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
o   Anomalisa
o   Il viaggio di Arlo
o   Inside Out
o   Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts
o   Shaun – Vita da Pecora: il film

Una vittoria quasi scontata per il capolavoro d’animazione del 2015 targato Pixar, che ha sbaragliato la concorrenza, rapito il cuore degli spettatori e si è aggiudicato sicuramente un posto nell’Olimpo dei film di animazione.

(nella foto Pete Docter, il regista, e Jonas Rivera, il produttore)






·         MIGLIOR SCENEGGIATURA
o   Room – Emma Donoghue
o   Spotlight – Josh Singer, Tom McCarthy
o   La grande scommessa – Adam McKay. Charles Randolph
o   Steve Jobs – Aaron Sorkin
o   The Hateful Eight – Quentin Tarantino

Apprezzato dalla critica, amato e odiato dal pubblico americano, il film che ci fa entrare nella vita dello sconosciuto uomo che si nascondeva dietro il geniale Steve Jobs.


·         MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
o   Alexandre Desplat –The Danish Girl
o   Carter Burwell – Carol
o   Daniel Pemberton – Steve Jobs
o   Ennio Morricone – The Hateful Eight
o   Ryuichi Sakamoto & Alva Noto – The Revenant 



Non c’è molto da dire in proposito: un Oscar alla carriera nel 2007 per questo straordinario compositore italiano, celebre per le sue musiche in numerose pellicole tra cui “C’era una volta il West”, “Nuovo Cinema Paradiso” e “La leggenda del pianista sull’oceano” (Golden Globe nel ’99).

A ritirarlo per lui Quentin Tarantino che lo ringrazia con queste parole:
Ennio Morricone non ha mai vinto un premio singolo per uno dei film che ha fatto. Ha vinto in Italia, ha vinto alla carriera, ma mai qui in America e voglio ringraziarlo: a 87 anni ha realizzato una fantastica colonna sonora e finalmente vinto un premio prestigioso. Voglio salutare anche sua moglie”
e poi ha concluso in italiano: “Grazie, ciao!"

L’ottavo film di Tarantino sarà nelle sale a partire dal 4 febbraio: oltre che alle vicende, faremo tutti particolarmente attenzione alle musiche del “nostro” Maestro Ennio Morricone.









·         MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
o   “Love Me Like You Do” – Cinquanta sfumature di grigio
o   “One Kind Of Love” – Love & Mercy
o   “See You Again” – Furious 7
o   “Simple Song #3” – Youth
o   “Writing’s On the Wall” – Spectre

Questa volta i commenti li lasciamo a voi ;)



Golden Globe alla carriera per Denzel Washington, per i suoi meriti da attore, regista e produttore: non ha potuto leggere il discorso che si era preparato perchè aveva dimenticato gli occhiali!
Il suo prossimo impegno? Un remake de “I Magnifici Sette”



NOMINATION E VINCITORI PER LE CATEGORIE TELEVISIVE:

. MIGLIORE SERIE DRAMMATICA
o Mr. Robot
o Empire
o Narcos
o Outlander
o Game of Thrones

Sinceramente non ho ancora  visto Mr. Robot, è in lista da un po’, e aspetterò di vederla prima di vedere se esprimermi a favore o no per questa vittoria.
Personalmente ho amato Outlander e ho adorato Empire: secondo me se la giocavano queste tre, ma alla fine credo (e spero) abbia vinto la qualità.
GoT mi piace molto (prima che qualcuno mi dia in pasto agli Estranei), ma non credo meritasse un Golden Globe; d’altronde ha vinto un bel po’ di Emmy nel 2015, no?




. MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA  
o Taraji P. Henson - Empire
o Caitriona Balfe - Outlander
o Viola Davis - How to get awaw with murder
o Eva Green - Penny Dreadful
o Robin Wright - House of Cards

SIIII CHE BELLO! Nulla togliere alle altre signore candidate, ma Taraji è una donna splendida e il suo personaggio in Empire è spumeggiante, fantastico, esilarante, talmente tanto che ogni tanto vorrei trasformarmi per qualche secondo in Cookie per sentirmi una sottospecie di Dea scesa in terra.
Viola Davis, l’agguerrita Annalise Keating in How to get away with murder, probabilmente non l’avrà vinto per un soffio, ma va benissimo così, quella donna è talmente brava che sto personalmente creando delle statuette degli Emmy/ Golden Globe/Oscar da regalarle tutti i giorni da qui fino al prossimo millennio. Caitriona Balfe, Claire di Outlander, mi piace come attrice, ma devo ammettere che non è dello stesso calibro delle due regine appena nominate. Purtroppo Robin Wright (House of Cards) ed Eva Green (Penny Dreadful) non le conosco, “serietvmente” parlando, quindi non posso esprimermi a tal proposito.

. MIGLIORE ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA
o Jon Hamm - Mad Men
o Rami Malek - Mr. Robot
o Wagner Moura - Narcos
o Bob Odenkirk - Better Call Saul
o Lev Schreiber - Ray Donovan  

      Mi dispiace, ma tutti ormai sanno quanto AMO, ADORO, AMO, ADORO, STRADORO, STRAMO Jon Hamm, quindi mi dispiace ma non ce n’è per nessun’altro.
JON HAMM è IL MIGLIORE. PUNTO.
CIAO.
Ok, mentre cerco di sotterrare la fan girl che è in me, devo dire senza alcun tipo di favoritismo (:D) che Jon Hamm è bellissimo, bravissimo e bellissimo bravissimo; servono altre qualità per vincere il mio cuore un Golden Globe?

    . MIGLIORE SERIE COMMEDIA O MUSICALE
o Mozart in the jungle
o Casual
o Orange is the new black
o Silicon Valley
o Tranparent
o Veep

.
Un po’ mi dispiace per Orange is the new black (l’unica altra serie che conoscevo tra quelle nominate), ma devo ammettere che Mozart in the jungle è una serie veramente deliziosa sia per gli occhi, che per la mente, che (soprattutto) per le orecchie. Dopo una prima stagione un po’ sottotono, la seconda mi ha veramente stupita e fatta ricredere, questo a dimostrare che non bisogna mai giudicare una serie tv dalla sua prima stagione (anche perché se l’avessi fatto non avrei mai continuato Mad Men che invece adesso è il mio pane quotidiano – ok basta la smetto di parlare di Mad Men e di Jon Hamm).

. MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE COMMEDIA O MUSICALE
o Rachel Bloom - Crazy Ex-Girlfriend
o Jamie Lee Curtis - Scream Queens
o Julia Louis-Dreyfus - Veep
o Gina Rodriguez - Jane The Virgin
o Lily Tomlin - Grance and Frankie

Tra le nominate conosco solo Lily Tomlin di Grace and Frankie, una delle serie più spassose che io abbia visto nel 2015, quindi purtroppo non posso dare un super giudizio. Dopo questa vittoria Crazy Ex-Girlfriend  è arrivata tra le serie che vorrei vedere a breve, sono proprio curiosa di vedere Rachel Bloom all’opera.

. MIGLIORE ATTORE IN UNA SERIE COMMEDIA O MUSICALE
o Gael Garcìa Bernal - Mozart in the jungle

o Aziz Ansari - Master of None
o Rob Lowe - The Grinder
o Patrick Stewart - Blunt Talk
o Jeffrey Tambor - Transparent


Gael mi piace davvero tanto, ha un grande talento e il suo ruolo nella serie sembra calzargli a pennello:  lui e solo lui può essere il Maestro.
Come dicevo sopra la serie non mi aveva particolarmente entusiasmata lo scorso anno, e nemmeno gli attori: invece con la seconda stagione a mio parere c’è stato un salto di qualità non indifferente.
Bravo Maestro! Vorrei bermi un matè con te! :D

7  . MIGLIORE MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONE
      o Wolf Hall
      o American Crime
o American Horror Story: Hotel
o Fargo
o Flesh and Bone 

Non ho seguito nessuna delle stagioni candidate per questo premio purtroppo, ma ho seguito la prima stagione di Fargo, a mio parere eccezionale.

     . MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONEo Lady Gaga - American Horror Story: Hotel
o Kirsten Dunst - Fargo
o Sarah Hay - Flesh and Bone
o Felicity Huffman - American Crime
o Queen Latifah - Bessie
      A questa vittoria non posso che rispondere con la gif che vedete sopra :D


 . MIGLIOR ATTORE IN UNA MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONE
      o Oscar Isaac - Show Me a Hero
o Idris Elba - Luther
o David Oyelowo - Nightingale
o Mark Rylance - Wolf Hall
o Patrick Wilson - Fargo



 .  . MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONE
      o Maura Tierney - The Affair
o Uzo Aduba - Orange is the new black
o Joanne Froggatt - Downton Abbey
o Regina King - American Crime
o Judith Light - Transparent

YAY! Se non la conoscete, dovete subito recuperarla: The Affair è la serie giusta per voi (sono brava anche a fare gli slogan, non è che c’è un posticino per me nella SCDP di Mad Men accanto al mio ammmmore Jon?).
Maura, nella seconda stagione, si è veramente superata: brava, talentuosa, non ha sbagliato un colpo; questa vittoria se l’è meritata tutta.

. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONE
o Christian Slater - Mr. Robot
o Alan Cumming - The Good Wife
o Damian Lewis - Wolf Hall
o Ben Mendelsohn - Bloodline
o Tobias Menzies - Outlander 


Mi è dispiaciuto che non abbia o vinto Ben Mendelsohn  (Bloodline) o Tobias Menizes (Outlander): entrambi sono due attori fantastici, Tobias poi è un attore dalle doti straordinarie; se c’è qualcuno che può farti salire il crimine più di Jeoffrey  quello è Tobias.
Clap clap lo stesso a entrambi.

 Off topic: non è un caso se i miei due amori, Jon Hamm e Jon Snow, hanno lo stesso nome, vero?
Dite che posso avere una sottospecie di fusione di entrambi? 

Un'ultima cosa: quant'era bella e raggiante Emmy Rossum? Non è altro che la mitica Fiona di Shameless e nientepopodimeno che la fidanzata di Sam Esmail, il creatore di Mr. Robot!

Divina, non è vero?
E per stasera, è tutto gente!

Vicky & Alexis


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