mercoledì 4 maggio 2016

22.11.63 1x03 Other Voices, Other Rooms SPOILER


Ieri, nel 1960, era Halloween e Frank Dunning veniva ucciso da Jake Amberson, con non poca difficoltà. E oggi il professor Jake scappa da Holden assieme ad un inaspettato compagno, il ragazzo che ha quasi ostacolato la sua missione di salvataggio, e questo compagno ha molte domande per le quali pretende delle risposte, prima fra tutte quella che riguarda il foglio di giornale proveniente dal '63.
Jake non è capace di sparare bugie e gli rivela tutta la verità, nient'altro che la verità.
Gli confida non solo che Kennedy diventerà presidente, ma che qualcuno lo ucciderà a Dallas, e che il suo viaggio nel passato serve ad impedire questo omicidio. Insomma racconta tutto ad un perfetto sconosciuto, che per sola fortuna si rivela essere una buona spalla in questa parte di avventura, che li porta inizialmente a Jodie. Jake infatti spiega a Bill che i suoi sospetti sono incentrati su tale Lee Oswald, che però al momento si trova in Russia e quindi ciò che devono fare è prepararsi al suo ritorno ed escogitare un piano per poterlo osservare da vicino, studiare i suoi spostamenti e verificare se sarà effettivamente lui a tentare di uccidere il generale Walker, atto che porterebbe al 99% la probabilità che lui sia colpevole anche dei fatti di Dallas. Prima di giungere a Jodie e mettersi alla ricerca di un lavoro, i due passano per Dallas, dove Jake mostra il luogo dell'omicidio a Bill, spiegandogli come è avvenuto e che in realtà non siano mai state trovate prove concrete contro Oswald, motivo per cui l'impresa non sarà semplice e confessa di avere paura. Jake, se continui a fare tante cazzate fai bene ad avere paura, ne abbiamo anche noi a vedere quello che stai combinando negli anni '60. 
Come accennato precedentemente, il primo passo è recarsi a Jodie, piccola cittadina che si trova tra Dallas e Fort Worth, in quanto Lee abiterà in entrambe le città. Il secondo passo è trovarsi un lavoro, e Jake di professione nel 2015 sarebbe un insegnante, quindi si reca alla scuola locale per un colloquio. Qui conosciamo due personaggi che nel libro saranno importanti nella storia, nella serie non si sa dato che stanno cambiando tutto a caso, anche le loro personalità ed etnie, comunque sto parlando del principale Simmons e dell'assistente Mimi. Dopo aver trovato un lavoro bisogna festeggiare, giusto? E party hard sia, in un locale per uomini (you know what I mean) di Dallas, dove i due fanno un particolare incontro: Jack Ruby! A Jake per poco non viene un colpo quando capisce di avere davanti proprio colui che nel futuro ucciderà Oswald nei sotterranei della polizia di Dallas, fatto accaduto realmente, e con la scusa che Bill sta straparlando se ne vanno in fretta dal locale prima di fare danni.
Jake fa ripetere a Bill la loro storia e gli fa una bella ramanzina per aver quasi rovinato tutto al locale...come se lui facesse sempre le cose nel modo giusto!
Infatti per confermarlo a scuola offre del caffè a Mimi nonostante sia una donna di colore, così da farsi guardare male da tutti i presenti, proprio come se arrivasse da un altro pianeta.
Nella scuola iniziano i preparativi per il ballo e Jake viene chiamato da Mimi che gli presenta la nuova bibliotecaria...Sadie! Lei farà da supervisore al ballo ma non potendolo fare da sola coinvolgono Jake, anche se quel giorno avrebbe da fare altro per la sua missione alla fine accetta.
Bill e Jake vanno a vedere una casa a Fort Worth e decidono di prenderla, nonostante non sia un granché, in quanto Oswald abiterà proprio nella casa a fianco.
Passiamo ad una scena che ci dimostra il razzismo in quegli anni, Mimi rimane senza benzina e si reca a piedi da un benzinaio che nonostante lei le spieghi il problema le dice che non ha niente per lei. Questo perché essendo di colore secondo lui può andare benissimo a prendersi quello che le serve nel ghetto dei neri; fortunatamente Jake prende in mano la situazione e con le maniere forti alla fine riesce a farsi dare una tanica di benzina per Miss Mimi. (Bravo Jake!)
Ed eccoci al momento in cui finalmente Jake incontra Oswald per la prima volta; va a spiarlo all'aeroporto, lui con moglie e figlia piccola arrivano accolti dalla famiglia Oswald e già mostra i primi segnali di essere un tipo alquanto particolare...
E' arrivato giovedì, il giorno del ballo e Jake con Sadie se la cavano bene come controllori scovando sigarette ed alcool; decidono però di trasgredire appartandosi a bere un po' di punch corretto e a fare quattro chiacchiere! ...Love is in the air...
Tornati nel vivo della festa danno il meglio di loro, incitati dagli studenti, eseguendo magnificamente un ballo in coppia...ma purtroppo Jake deve scappare altrimenti non potrà aiutare Bill a mettere le cimici in casa Oswald, lasciando così Sadie da sola. 
I due per poco non si facevano beccare: Lee e Marina tornano inaspettatamente a casa per potersi godere un po' di intimità costringendo Jake e Bill a rifugiarsi in un ripostiglio. A salvarli è una botola (grazie ai costruttori di case in America che tengono conto delle necessità di fuga di eventuali amanti/spioni/etc..) che attraverso un polveroso condotto di areazione li porta dritti dritti nella casa da loro affittata - guarda le coincidenze! Peccato che però le cose non finiscano bene: quasi in salvo, Bill si fa terrorizzare dai ragni e caccia un urlo che fa spaventare il paranoico Lee.
Per fortuna almeno qualcosa sembra andare per il verso giusto: le cimici funzionano e dopo giorni di conversazioni di vita quotidiana, finalmente una svolta. Alla porta di Lee si presenta un comitato di benvenuto capitanato da una nostra vecchia conoscenza, tale George de Morhenonlososcrivere. Proprio quello che stavamo aspettando! E proprio quando pensavamo che le cose sarebbero diventate più semplici, ecco che un ostacolo linguistico rende alquanto inutile l'installazione di sofisticati aggeggi giapponesi: i discorsi in lingua russa fanno sentire Jake un idiota per non aver pensato prima a questa eventualità e per rimediare decide di andare a recuperare un dizionario russo nella biblioteca della scuola. (ti manca Google Translate, vero?). 
Al suo ritorno trova la casa a soqquadro, Bill incosciente e un vuoto al posto degli apparecchi di registrazione. A fargli questo scherzo - con la probabile complicità di un passato che non tollera molto bene tutte queste intrusioni - un tizio ispani che li sfotteva qualche giorno prima. A questo punto non resta che riappropriarsi del materiale. E come farlo se non nel più classico stile poliziesco? Irruzione in casa con finti distintivi da federali, una bella lavata di capo e la triste constatazione che questa messa in scena non è servita proprio a nulla, dato che il materiale registrato è del tutto inutilizzabile (aaah i vecchi nastri!)
Sul fronte "Sadie" le cose non vanno molto meglio: la sera del ballo l'ha lasciata sola a gestire una mandria di 200 adolescenti in piena crisi ormonale e a sgombrare la palestra dopo la festa. Per niente galante da parte tua Jake! Cosa fare per farti perdonare?


Non farti distrarre troppo bel maschione! altrimenti la nostra Emily potrebbe ingelosirsi!

Altrettante interessanti sono gli sviluppi che riguardano Lee e George de M.
Tutti, ma proprio tutti, compresi Bill e Jake si recano alla conferenza presieduta dal generale Walker alla fine della quale il da poco rimpatriato Oswald non manca di esprimere caldamente la sua opinione.
Forse un po' troppo caldamente, visto come vanno le cose: volano insulti e non solo, Lee viene allontanato con la forza mentre George de Morhenschildt osserva imperscrutabile la scena.
Dulcis in fundo la minaccia:

Sarà proprio lui a premere il grilletto? O saranno solo rabbiose parole?


... TO BE CONTINUED ...


Emily, Fuzzy e Vicky

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