AUTORE: Sabaa Tahir
EDITORE: Nord
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2015
PAGINE: 422
PREZZO: 16,90 euro
GENERE: Fantasy
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RECENSIONE DI: Chiara
VOTO: ★★★★☆
La vita è fatta di tanti momenti che non significano nulla. Poi, un
giorno, capita un singolo momento che determina ogni istante che verrà dopo.
Laia è una Dotta che, insieme al
fratello maggiore Darin, vive con i nonni da quando i suoi genitori sono stati uccisi
anni prima. Una notte, tuttavia, i Marziali fanno ingresso in casa loro,
arrestano Darin con l’accusa di tradimento e uccidono i loro nonni. Laia non
può far altro che fuggire e chiedere aiuto ai ribelli per cercare di salvare
suo fratello. Ma, per aiutarla, i ribelli le impongono come condizione quello
di fare da spia all'interno dell’Accademia dei Marziali, come serva della
Comandante…un compito che sarà tutt'altro che facile.
Elias, nonostante sia un Marziale
e per di più figlio della spietata e crudele Comandante, vorrebbe allontanarsi
da questo mondo tanto che è in procinto di disertare subito dopo il diploma se
non fosse per Caino, un Augure (creature immortali che possono leggere nella
mente e prevedere il futuro) che gli promette che solo se rimane sarà libero. E,
nonostante non capisca in quale assurdo modo può avvenire ciò, Elias abbandona
il suo progetto di fuga ma solo per venire estratto come uno dei 4 candidati
per diventare il nuovo Imperatore.
Ultimamente mi sto dedicando a
fantasy e distopici e li sto trovando tutti uno più bello dell’altro e questo
romanzo non è da meno.
Per prima cosa c’è da dire che il
libro alterna capitoli dedicati a Laia a capitoli dedicati a Elias. Questa alternanza
contribuisce a mantenere una buona dose di suspense perché spesso i capitoli si
interrompono sul più bello per passare all’altro protagonista facendo morire di
curiosità il lettore (motivo per cui fondamentalmente se lo si inizia poi non
si può smettere di leggerlo se non lo si è terminato ahah).
La storia, inoltre, risulta
scorrevole e, sicuramente, avvincente, tra Laia che deve capire se può o meno
fidarsi dei ribelli e Elias che deve sopravvivere alle quattro prove per
diventare Imperatore e nel frattempo capire come tirarsi fuori da tutto ciò. Al
tutto si aggiunge un pizzico di magia rappresentata da creature, come gli
Ifrit, considerati dalla maggior parte una leggenda ma che si riveleranno
essere più coinvolti di quel che si possa pensare.
La storia termina, però, con un
finale decisamente aperto a cui farà seguito A Torch Against the Night.
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