Amici miei, miei amori - Marc Levy

TITOLO: Amici miei, miei amori

AUTORE: Marc Levy

EDITORE: Tea

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2006

PAGINE: 315

PREZZO: 8,60 €

GENERE: Rosa

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RECENSIONE DI: Agnes

VOTO: ★★★★☆

"Ovunque uno vada, ovunque uno viva, 

può sempre piovere, 

certe sere."

Mathias e Antoine sono amici da quindici anni e per quanto condividano la stessa sorte di padre divorziato, non possono essere più che diversi. Il primo vive a Parigi, lavora in una libreria, sente ogni giorno la mancanza della figlia che vive a Londra con la madre e sembra non avere il coraggio di voltare pagina per guardare al futuro. Il secondo, invece, vive a Londra, è un architetto e padre a tempo pieno e sembra avere sempre tutto sotto controllo grazie alla sua perfetta organizzazione. Una cosa tuttavia li accomuna: il senso di solitudine che invade le loro vite.  

Un giorno Antoine convince Mathias a trasferirsi a Londra, garantendogli la gestione di una libreria tutta sua, in modo che possa vivere accanto alla figlia e per i due amici inizia una nuova vita. Si, perché Mathias non si trasferisce solo a Londra ma propone ad Antoine di andare a vivere insieme con i rispettivi figli. Quest'ultimo accetta imponendo solo un paio di regole: si sarebbero presi cura dei bambini senza chiamare mai una baby sitter e non avrebbero mai portato una donna a casa.

Le giornate si colorano così di allegria ma il flebile equilibrio che si è venuto a creare in questa stramba famiglia è destinato a incrinarsi quando nella libreria di Mathias si presenta la bella Audrey...

Quando ho scelto di leggere questo libro, scelta condizionata da una serie di sfide librose, non ero particolarmente entusiasta perché temevo trattasse qualche triangolo amoroso che avrebbe rovinato tutto. Fortunatamente ciò non si è verificato e da subito ho iniziato ad appassionarmi a questa semplice storia. Oltre ai personaggi principali non si può non citare Sophie dolce e malinconica fioraia che chiede ad Antoine di scrivere per lei lettere d'amore destinate a un misterioso sconosciuto o l'anziana Yvonne che gestisce un ristorante decadente ma che è il luogo di ritrovo di tutti i nostri protagonisti. Le vite di questi personaggi si intrecciano nel tentativo di ciascuno di trovare la propria felicità. E' un libro che parla d'amore ma sopratutto d'amicizia e mette in mostra come spesso questi due sentimenti tendono ad essere molto simili, sviluppando incomprensioni e gelosie che rischiano di portare a una rottura dei rapporti. In questo periodo avevo bisogno di un libro leggero e che mi facesse sentire bene, questo ha fatto proprio al caso mio. L'unica pecca è la tendenza di Levy a fare tutto facile descrivendo situazioni poco credibili ma la scrittura scorrevole e la dinamicità degli eventi rendono la lettura davvero piacevole. Lo consiglio a chi ha bisogno di staccare un po' dal proprio quotidiano.

Agnes